Quello settecentesco,era un pubblico che amava i riti mondani e le novità culturali,ma alle volte era frivolo e superficiale. Alla musica era riservato generalmente un ruolo di sottofondo ed era concepita come uno svago da ascolarsi un pò distrattamente tra una chiacchiera e l'altra.
I brani più frequenti del ricco repertorio delle musiche d'occasione di breve durata erano serenate ,cassazioni e danze scritte per l'intrattenimento di ricevimenti pomeridiani.
Tuttavia nell'intensa vita sociale della classe aristocratica non manncavano le occasioni in cui l'intrattenimento musicale assumeva un ruolo di primo piano e diventava l'attrazione principale della serata. Nei palazzi più prestigiosi si organizzavano importanti serate musicali e agli ospiti venivano offerti veri e propri concerti ,in cui si esibivano musicisti di fama o dilettanti particolarmente virtuosi.
Si ascoltavano le sinfonie di Hadyn,i concerti di Mozart e le sonate di Beethoven.
Nessun commento:
Posta un commento