VIOLINO
Il violino è uno strumento musicale della famiglia degli archi, ha quattro corde accordate ad intervalli di quinta.
Si tratta del più piccolo tra i membri della famiglia, capace di realizzare note più acute rispetto agli altri strumenti che la costituiscono.
Le parti per violino utilizzano sempre la chiave di Sol, detta comunemente chiave di violino. Quando devono essere eseguite note e passaggi particolarmente acuti si usa un'apposita indicazione che avvisa di trasportare le note interessate un'ottava sopra.
Com’è Costituito il violino
• La parte risonante del violino è costituita da una scatola cava (propriamente detta cassa armonica o di risonanza), in legno. La cassa armonica dello strumento, di lunghezza standard di 35,6 cm.di forma curva e complessa, è costituita da una tavola armonica (detta anche piano armonico), di abete rosso e da un fondo, generalmente in acero montano, uniti da fasce in legno d'acero curvato. Il fondo può essere formato da un unico pezzo di legno, oppure da due pezzi affiancati. Le fasce vengono modellate a caldo con un apposito ferro. Sia fondo che piano armonico sono convessi e il loro spessore varia dal centro dei due piani verso il bordo esterno. Le elaborate curvature vengono ottenute con un certosino lavoro di scultura e a pochi millimetri dai bordi (che sporgono dalle fasce) viene intagliata una micrometrica "trincea" in cui viene inserito uno "spessore" formato da tre strati di essenze di legno (generalmente ebano - ciliegio - ebano) chiamato filetto; il filetto ha una funzione di "contenimento" delle fibre impedendo il propagarsi di eventuali crepe del legno dal bordo verso il centro, oltre che abbellire lo strumento sottolineandone le curve.
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Nel piano sono ricavate le uniche due aperture della cassa, due fessure chiamate effe per la loro forma che ricorda esattamente la lettera dell'alfabeto; in origine erano fessure ricurve a "C".
Nel piano sono ricavate le uniche due aperture della cassa, due fessure chiamate effe per la loro forma che ricorda esattamente la lettera dell'alfabeto; in origine erano fessure ricurve a "C".
Come suonare il violino
L'arco si impugna con la mano destra all'estremità dove si trova il tallone o nasetto e viene fatto scorrere perpendicolarmente alle corde, circa a metà tra il ponticello e la fine della tastiera, mettendo in vibrazione la corda prescelta.